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Davide Lacerenza ricoverato d’urgenza per sospetto ictus

Milano (martedì, 1° aprile 2025) – Davide Lacerenza, imprenditore noto nel panorama milanese e proprietario della celebre “Gintoneria”, è stato portato d’urgenza al Policlinico di Milano nelle prime ore di oggi. Le prime informazioni suggeriscono che il 59enne abbia subito un malore sospettato essere un ictus.

di Maria Chiara Bagnato

Lacerenza avrebbe iniziato ad avvertire sintomi preoccupanti durante la notte, attorno alle 4 del mattino. I familiari, allarmati dalle sue condizioni, hanno contattato immediatamente i soccorsi. Il personale del 118, giunto rapidamente sul posto, ha deciso di trasportarlo senza indugi nel reparto di Neurologia del Policlinico.

Secondo fonti ospedaliere, le sue condizioni sarebbero stabili e sotto monitoraggio. I medici stanno conducendo esami approfonditi per confermare la diagnosi e determinare il trattamento più appropriato.

Il ricovero di Lacerenza arriva in un momento complicato per lui. L’imprenditore si trovava infatti agli arresti domiciliari dal 4 marzo scorso, nell’ambito di un’indagine che lo coinvolge con accuse di autoriciclaggio, sfruttamento della prostituzione e detenzione di sostanze stupefacenti.

Lacerenza è stato spesso al centro di polemiche per il suo stile di vita sfarzoso e per la sua presenza costante nella movida milanese. Tuttavia, il suo avvocato, Liborio Cataliotti, ha sottolineato che al momento la priorità è la sua salute. “Abbiamo ricevuto aggiornamenti confortanti sulle sue condizioni. È cosciente e vigile, restiamo in attesa di ulteriori sviluppi clinici nelle prossime ore”, ha dichiarato il legale.

Nonostante il ricovero, Lacerenza rimane ufficialmente sotto il regime degli arresti domiciliari, ora trasferiti temporaneamente presso la struttura ospedaliera. Saranno le autorità competenti a valutare se il suo stato di salute possa portare a una revisione delle misure cautelari.

Nelle prossime ore si attendono ulteriori aggiornamenti sulle sue condizioni e sulle eventuali decisioni della magistratura. Nel frattempo, amici e conoscenti hanno espresso solidarietà sui social network, augurandogli una pronta ripresa.

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Tag: , , , , Last modified: Aprile 1, 2025
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