Cinisello Balsamo (lunedì, 14 aprile 2025) – La Takahashia japonica, meglio conosciuta come cocciniglia dai filamenti cotonosi, continua a far parlare di sé. Originaria dell’Asia e arrivata solo di recente nel nostro Paese, questa specie infestante sta destando preoccupazione in diverse zone della Lombardia.
di Maria Chiara Bagnato
Il Servizio Verde Pubblico del Comune di Cinisello Balsamo monitora costantemente la situazione, ma al momento non è possibile intervenire con trattamenti antiparassitari. Il motivo? La cocciniglia è un parassita di nuova introduzione e il Sistema Fitosanitario regionale non ha ancora definito un protocollo ufficiale per contrastarla.
A complicare il quadro ci sono diversi fattori: scarsa conoscenza della biologia dell’insetto, assenza di insetticidi mirati e limitazioni all’uso di prodotti chimici in ambiente urbano. In attesa di soluzioni più efficaci, l’unico intervento possibile resta la rimozione manuale dei rami più infestati.
La buona notizia è che, secondo il Servizio Fitosanitario, la Takahashia japonica non sembra provocare danni gravi alle piante, se non in caso di forti infestazioni, che possono causare il disseccamento di alcuni rami. Nessun rischio, invece, per la salute di persone e animali.
In Lombardia, le piante più colpite sono alberi ornamentali a foglia caduca: aceri, albizie, alberi di Giuda, carpini bianchi, gelsi (sia neri che bianchi), bagolari, liquidambar e olmi.
La diffusione avviene in parte in modo naturale, grazie al vento, ma può anche essere favorita dall’uomo, ad esempio attraverso il trasporto di materiale vegetale contaminato o potature infette. Le alberature monospecifiche ai bordi delle strade o nei parcheggi rappresentano un contesto particolarmente vulnerabile.
Cosa fare se si avvista un albero infestato?
I cittadini possono dare il loro contributo segnalando la presenza del parassita al Servizio Fitosanitario della Regione Lombardia. A questo scopo è disponibile l’app gratuita FitoDetective, che permette di inviare segnalazioni geolocalizzate e corredate di foto. Uno strumento semplice ed efficace per aiutare gli esperti a monitorare la situazione e intervenire tempestivamente.